martedì 22 gennaio 2013

Cantina Borgogno - Barolo

Sabato scorso con gli amici della Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) siamo andati a visitare la cantina Borgogno a Barolo.

Produttrice di vino dal 1761 Borgogno è una delle cantine più storiche del Piemonte ma a renderla famosa è stato soprattutto il suo Barolo.

Dal 2008 è passata sotto la proprietà di Oscar Farinetti, il suo tocco si distingue particolarmente nel wine shop dedicato alla vendita e alle degustazioni, ma ciò nonostante nell’ambiente si respira ancora un’aria piacevolmente famigliare (anche grazie alla gentilezza della persona che ci ha guidato nella visita).

La cantina si trova nel centro del paese in una bellissima posizione e la mancanza della poesia dei vigneti adiacenti è ampiamente ripagata dalla vista che si gode dalla terrazza panoramica posta sopra la cantina.




I locali sotterranei sono caratterizzati dalla presenza di grandi botti (anche molto vecchie), dalle nicchie scavate nel tufo (nelle quali riposano centinaia e centinaia di bottiglie) ma anche da un tocco più moderno, infatti alcune parti delle pareti della cantina sono state dipinte con colori vivaci e in tutti i locali, da quelli dedicati alla vinificazione a quelli dediti all’imbottigliamento, sono stati esposti dei quadri.


Dopo la visita alla cantina siamo passati alla degustazione e abbiamo assaggiato:

DOLCETTO 2011 13° 
Di colore rosso rubino con riflessi violacei con profumi di frutta rossa tra i quali si distingue la fragola.  In bocca è fresco, di medio corpo e di media persistenza. Dopo averlo deglutito rimane in bocca il sentore della mandorla amara.

BARBERA SUPERIORE 2012 – 13,5°
Di colore rosso rubino intenso quasi porpora con riflessi violacei, all’esame olfattivo emergono profumi intensi di prugna, spezie, cacao e rosa appassita. In bocca emerge un buon corpo e un buon equilibrio e infine dalla via retroolfattiva emergono i sentori di caffè e della mandorla amara. 

NEBBIOLO 2011 15°
Di colore rosso rubino scarico abbastanza trasparente, al naso i profumi sono intensi e caratterizzati principalmente dalla rosa appassita e dai sentori di frutta. In bocca il vino si presenta leggermente sapido, con una buona acidità e tannicità. Chiude una nota amarognola che ci fa pensare ancora una volta alla mandorla amara. Per essere così giovane stupisce che questo nebbiolo sia già così piacevole ma rimane la curiosità di riassaggiarlo tra un anno o due.

BAROLO* 2007 14,5°
Il grande protagonista della giornata non ha deluso le mie aspettative. Di colore rubino carico intenso, con profumi di fiori appassiti, liquirizia e vaniglia. In bocca non è eccessivamente tannico e si sente ancora una piacevole freschezza. Persistente e di gran corpo ed equilibrio, soprattutto se si considera la sua giovane età.

Infine abbiamo concluso con 2 vini chinati: il primo a base di nebbiolo e barbera e il secondo a base di barolo. Nonostante il produttore dichiari che vengono lavorati allo stesso modo nel primo si sentivano di più le spezie mentre nel secondo il vino, anzi il Barolo, comunque sono entrambi molto piacevoli.

 Alcuni scatti della giornata:















Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere fino a qui! buona giornata e al prossimo post!!!



 *Il produttore ha scelto di mettere in commercio il suo Barolo dopo 5 anni, 3 anni in botti grandi di Slavonia e 2 in bottiglia.


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